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Personaggi visualizzati: 25
#71 - Gorynych, Il Cavaliere Nero (personaggio interpretato da D. U.)
Motto: La pace è una menzogna. Esiste solo la passione. Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: Gli Eredi del Re che Mai Fu - Nazione: Umano - Genere: maschio - Archetipi: Guardiano
Teaser: In ogni tempo c’è sempre un nobile dall’animo più scuro dell’ombra, uno spietato comandante fiero dei suoi doveri, feroce nel punire ogni mancanza di sottomissione o lealtà. In ogni notte c’è sempre un uomo guidato dal desiderio di potere ma non per questo dimentico di onore e disciplina. In ogni storia c’è sempre un Cavaliere Nero.
Gorynch, forse un tempo comandante delle terribili armate del Re che Mai Fu, o forse un signore solitario di quella terra dimenticata da cui fu bandita la luna, intende reclamare ciò che è suo per diritto di conquista. Il Cavaliere Nero pretende assoluta fedeltà dai suoi seguaci e rispetta solo quei pochissimi, alleati o nemici che lui considera come suoi pari.
Eppure, per quanto grandi siano le sue conquiste, a volte il Cavaliere Nero sente una mancanza nell’animo. Cosa vuole Gorynych? Una causa, una vittoria o, forse, una persona?
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#75 - Vodyanoy, Lo Stregone (personaggio interpretato da G. Z.)
Motto: Lingue ardenti di fiamma invisibile imprimono il marchio dell'inferno sulla mia anima esausta. Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: Gli Eredi del Re che Mai Fu - Nazione: Umano - Genere: maschio - Archetipi: Potere Proibito
Teaser: Quando ancora la torre di alabastro non era sprofondata nelle grinfie del Nulla e tra i suoi giardini le pietre più preziose e brillanti venivano coltivate con canzoni segrete, i Maghi erano generosi consiglieri di Re e Regine, saggi aiutanti per i giovani incamminati sul più lungo cammino e scrupolosi custodi dell’antico sapere.
Ma alcune conoscenze dovrebbero restare proibite. Cosa ha visto Vodyanoy quella notte, per decidere di tradire il più antico degli ordini? Quale mistero ha svelato nelle viscere della terra? Ha forse scoperto il segreto rubato dalle colline, perdendo la ragione come sosteneva la profezia? Oppure si è accorto di quanto la sapienza vada difesa, e non condivisa con il primo contadino alla ricerca di una principessa chiusa nell’alta torre? Forse. O forse, più semplicemente, lo Stregone si è accorto del vero valore della magia e non vuole affidarlo ad altri se non a sé stesso.
L’enigmatico e solitario Vodyanoy cammina in disparte, temuto e schivato perfino dagli altri Eredi, il cui nero cuore normalmente non conosce repulsione o vergogna. Avido collezionista di antichi prodigi, lo Stregone ascolta ogni storia e dispensa poche, sprezzanti parole di saggezza. Del resto, non ha mai trovato qualcuno che sia alla sua altezza per conoscenza o intelletto.
Ma cosa farà Vodyanoy con la magia che sta raccogliendo? A cosa può essere fedele chi ha già tradito una volta?
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#76 - Koschei, Il Senza Cuore (personaggio interpretato da L. B.)
Motto: Parli di giustizia? Di codardia? Ti mostrerò la giustizia della tomba e il vero significato della paura. Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: Gli Eredi del Re che Mai Fu - Nazione: Umano - Genere: maschio
Teaser:
Tra tutti i racconti, nessuno è più antico di quello dell’eroe caduto in disgrazia, della stella del mattino scacciata dal cielo, del coraggio tramutato in eterno rancore.
Un uomo nobile e valoroso giunse al castello proibito del Re che Mai Fu per scacciare il male dal buio della notte. Piegato dai sussurri e dagli incanti di quel luogo, in cui nessun eroe avrebbe mai potuto entrare, il cavaliere accettò di farsi strappare il cuore, pur di poter procedere con la sua impresa. Arrivò fin nella sala del trono, da cui l’oscuro signore era ormai già scomparso, e riuscì a strappare alla tenebre uno dei due orfani misteriosi, una bimba segnata dal fato.
Ma quando il nobile tornò nelle terre lucenti, alla vista del suo corpo privo di un’anima, i suoi antichi compagni lo accolsero con orrore, come se fosse il peggiore dei mostri. Neppure il Nulla ha potuto strappare a Koschei il ricordo di quel terribile tradimento, anche se ha ormai cancellato i volti dei veri colpevoli.
E così il Senza Cuore si ritirò nell’ombra,al fianco di Morevna, proprio in quel maniero dove tutto era iniziato, giurando un’eterna vendetta contro ogni speranza. Non esiste momento felice che Koschei non voglia distruggere, né lieto fine che egli non intenda mutare in lacrime. Nessuno è innocente sotto al su sguardo tradito.
Ma cosa farà Koschei se mai dovesse ritrovare il suo cuore? Tornerebbe l’eroe di un tempo? Oppure egli ormai ha capito la segreta ipocrisia della luce e la suadente ragione del male?
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#77 - Ivan, La Carogna (personaggio interpretato da L. N.)
Motto: Io oso ciò che è umano; chi osa di più non lo è. Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: Gli Eredi del Re che Mai Fu - Nazione: Umano - Genere: maschio
Teaser: Come può crescere un bambino senza madre, padre o passato, separato dalla sua unica sorella e rinchiuso fra le cupe mura di quel maniero dove un tempo dominava un male più oscuro di quei ricordi in cui ci rifiutiamo di guardare?
La risposta è solo una, per quanto non vi farà piacere sentirla: bene. Molto bene. Perché niente è divertente come una notte priva di limiti o scrupoli.
Ivan è oggi un uomo spregiudicato e crudele, capace di essere allo stesso tempo dolce brezza e feroce tormenta, amante della vita e di ogni suo piacere ma anche ambizioso come il primo desiderio del fiume. Convinto di essere il legittimo figlio del Re che Mai Fu, Ivan intende trovare quella corona che non c’è mai stata e diventare signore della Notte e di tutta la Rocca d’Avorio. Ma nessun grande ideale muove questa carogna, nessuna vendetta, nessun conflitto interiore. No. Ivan vuole il potere per qualcosa di molto più semplice e umano, quella segreta brama che ci vergogniamo ad ammettere ed è nascosta dentro ognuno di noi. Ivan vuole fare ciò che vuole, senza freni.
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#80 - Prospero, La Lince (personaggio interpretato da R. D.)
Motto: Il silenzio è l’ultima arma del potere. Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: I Cacciatori del Silenzio - Nazione: Umano - Genere: maschio
Teaser: La parola reggente indica colui o colei che sostiene qualcosa. Questo è il significato che artificiosamente si vuol far credere, perché invero non esistono Re, Regina e Principi senza valide colonne che corroborano l'oro autorevole del reggente.
Alla destra della Principessa, Prospero ascolta. Durante i concilii spesso è sua la prima opinione che si ode in un discorso, ed è sempre sua l'ultima prima del silenzio. Le sue parole infatti riecheggiano nelle vuote sale del Palazzo, e persino la Principessa gira la testa per guardarlo, ammirata dal suo acume. Ascoltato per la sua saggezza, Prospero ha vissuto nel Palazzo dei Sussurri più di quanto chiunque riesca a ricordare. Ne conosce ogni antro segreto, ogni angolo oscuro e potente.
Nessuno saprà mai i misteri e le motivazioni di Prospero, che più di ogni altra cosa lotta per la libertà del suo seguito. Libertà di vivere e cacciare, sfidando anche le sciocche leggi della Corte della Notte, inutili catene in cui si costringe il selvaggio animo del buio. Spezzare le catene del Secondo Giuramento significa aprire la porta al mondo dei segreti, a quel silenzio che nessuno ha mai udito se non nelle anfore dei suoi Cacciatori. Una volta spezzati i patti e le maledizioni, non ci sarà più alcuna Legge se non quella dei Cacciatori. Nessuna Corte, ma solo il Silenzio.
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#81 - Narciso, L'Ambizione (personaggio interpretato da J. D.)
Motto: Costruisce troppo in basso chi costruisce al di sotto delle stelle Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: I Cacciatori del Silenzio - Nazione: Umano - Genere: maschio
Teaser: Nel Palazzo dove gli specchi sono coperti, per potersi ammirare, un uomo non può far altro che nutrire la propria ambizione. Masticarla, ingerirla e sputarla fuori diviene l'unico rito attuabile per riconoscere se stessi attraverso gli altri.
Ed è quello che fa ogni giorno Narciso, convinto di essere il più astuto e capace tra i Cacciatori presenti, passati e futuri. Egli è Primo Cacciatore per la sua abilità nell'inseguire la preda e ritrovarne le tracce. Quando il silenzio fugge come foglie nel vento Narciso è il più lesto a prevedere la sua direzione e il più spietato nel catturarlo senza ripensamenti.
Arrivati nella Rocca d'Avorio, prestati i giuramenti e stretti i patti, Narciso s'incendiò quando notò con rabbia che lui e tutti i Cacciatori non ottennero il giusto riconoscimento. Sono loro a dover comandare, sarà lui a comandare! Diventare Re della Notte, questo vuole l'ambizione del Primo Cacciatore, che però sa di non poterci arrivare da solo, poiché troppi sono i nemici che risiedono nel buio. Cosa sarà disposto a fare, a quale forza si dovrà piegare, quale maleficio dovrà portare a compimento, pur di ottenere il suo scopo?
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#83 - Fosco, Il Tramonto (personaggio interpretato da F. I.)
Motto: Per alcuni, custodire un segreto è come trattenere il respiro. Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: I Cacciatori del Silenzio - Nazione: Umano - Genere: maschio - Archetipi: Apotecario
Teaser: Dopo che i rituali dei Cacciatori hanno intrappolato il silenzio, è compito dei Custodi dei Segreti trattarlo e separarlo nelle sue parti. Esso infatti nasconde molte parole tra le sue pieghe e solo pochi sono in grado di dispiegarlo come una tela e guardare cosa davvero contenga. Il tramonto appartiene a Fosco, quando tutte le promesse iniziano a sgretolarsi, quando il buio getta le sue ombre e mostra il vero volto del giorno. Quando il confine tra amore e vendetta inizia a sfumare nei cupi colori dell'odio, questi sono i segreti che Fosco conosce e custodisce più di ogni altra cosa.
Un uomo schivo, riservato, raramente lo si sente parlare a sproposito, ma spesso non lo si sente parlare affatto. Egli ascolta, comprende, ricorda. Non è mistero tra i cacciatori che Fosco guardi il trono della Principessa Celata con desiderio. Maddalena, però, nonostante sia consapevole della sua ambizione, lo tiene ancor più stretto, perché nulla vale quanto un nemico disposto a tutto pur di ottenere ciò che vuole. Fosco a volte si sente sfruttato da lei, è vero, ma solo perché arriverà il giorno in cui i giuramenti cadranno anche per la Principessa, e nessun vincolo gli impedirà di sedersi su quel trono, come Principe del Buio.
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#84 - Melchiade, La Vergogna (personaggio interpretato da P. F.)
Motto: Gli uomini si distinguono per ciò che mostrano e si assomigliano in ciò che nascondono. Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: I Cacciatori del Silenzio - Nazione: Umano - Genere: maschio - Archetipi: Consigliere
Teaser: Il segreto, una volta nato, viene cullato da vane speranze e alimentato da notti cupe di vergogna. Melchiade questa vergogna la conosce bene, e la tiene ben stretta, come tiene stretta l'anfora dove il segreto è stato catturato. Egli lo nutre, per renderlo abbastanza grande da far si che il suo peso possa opprimere il petto del malcapitato che se lo è lasciato sfuggire.
Melchiade è un uomo passionale e determinato, ogni giorno abbraccia le emozioni come se le sentisse per l'ultima volta. La fredda stretta della vergogna è sempre presente per chi come lui deve sfamare i segreti. È importante quindi tenere vicino le cose preziose: la famiglia e gli amori, affinché non si perda tutto nel pozzo oscuro della disperazione. Per questo motivo per Melchiade niente è più importante dei Cacciatori, che però ogni giorno vivono nel conflitto e nell'incertezza: il prezzo della libertà infatti, si paga con i tradimenti. Nel mondo in cui chiunque può essere Re, ognuno vorrà diventarlo, prima o poi. Riuscirà l'uomo che vive di Vergogna a tenere uniti i Cacciatori verso il comune obbiettivo?
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#94 - Rodolfo, Il protettore dei sette varchi (personaggio interpretato da A. B.)
Motto: Nulla si difende con così tanto calore quanto quelle idee a cui non si crede. Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: Le Sorelle del Crocevia - Nazione: Umano - Genere: maschio - Archetipi: Guardiano, Apotecario, Consigliere
Teaser: I figli ereditano un retaggio da chi li ha creati più solido delle fondamenta della terra, più profondo dell'abisso in cui si ripara il destino, e a volte più violento delle tempeste che lambiscono le coste dei desideri.
Mai avrebbe pensato di finir così, il povero Rodolfo, dopo che sua madre, una Strega del Crocevia venne trovata morta anni or sono. Era certamente piccolo lui, e forse è per questo che non ricorda altro di quel fatto e di quel che avvenne dopo. "Difendere le Sorelle di mia madre" divenne lo stendardo sotto il quale egli condusse i passi del suo sentiero. E ora si ritrova circondato da donne. Sette donne. Donne con la lingua lunga, che fanno i capricci, che litigano, che piangono senza un motivo e che ridono senza una ragione. Sette donne che deve proteggere come un guerriero, vezzeggiare come un innamorato ed accudire come una balia. Da lui corrono, ogni volta che qualcosa le disturba, ogni volta che hanno un cruccio. E lui le ama tutte, indistintamente. Farebbe qualsiasi cosa per loro, come ad assolvere ad un antico compito che in passato non riuscì a perseguire. E loro lo sanno, le dannate, e se ne approfittano, lo coinvolgono nelle loro bizzarrie e lui non ha cuore di dir no.
Ognuna è per lui preziosa come una gemma, brillante come un diamante, come una mamma. Rolando prima di addormentarsi ripete dieci volte a se stesso "Non è colpa tua se tua madre morì". Si appiglia con forza a quella verità e piange perché sia sempre vera. Ma se non fu lui la causa, allora di chi è la colpa?
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#95 - Eric O'Brian, La Volpe che rubò l'uva (personaggio interpretato da M. B.)
Motto: Sei furbo, ma non abbastanza furbo Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: I Ladri dell’Arcobaleno - Nazione: Umano - Genere: maschio
Teaser: Solo una mente arguta come quella di Eric O'Brian sarebbe stata capace di radunare una combriccola così male assortita. Non con minacce o carisma egli tiene in riga quel drappello di gaglioffi, ma con accorte parole che ora son lusinghe ora promesse di facili guadagni. Ciò che la guida dei ladroni difetta in prestanza è ampiamente ricompensato da una scaltrezza senza pari, seconda solo alla sua bramosia. Quale sordido piacere egli prova nel raggirare chi si illude di essergli superiore in ingegno o chi prova a intimidirlo con vane minacce. Se talvolta concede ai suoi nemici di sottovalutarlo e di averlo in pugno è solo per tenere più saldamente il coltello dalla parte del manico prima di conficcarglielo tra le scapole.
Ora che il bottino tanto agognato si è mutato in opprimente maledizione cosa stuzzicherà il suo tagliente ingegno? Cosa sfamerà la sua infinita ambizione? Forse è giunto il tempo di consegnare alla caotica Notte un Re in grado di domarla.
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#96 - Séamus O'Grady, Il mastino (personaggio interpretato da F. P.)
Motto: Cinque dita son di ferro, cinque dita son di seta Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: I Ladri dell’Arcobaleno - Nazione: Umano - Genere: maschio - Archetipi: Discorde
Teaser: Leale con gli amici, implacabile con gli avversari, l’unica difficoltà che Séamus incontra è il saper distinguere gli uni dagli altri. Con i pochi degni della sua fiducia egli pecca forse in eccesso di generosità al punto che non c'è rischio che non correrebbe per loro. Guai però a chi si approfitta della sua benevolenza ed è così poco accorto da farsi sorprendere, giacché la sua mente non è di certo l'astro più fulgido del firmamento, ma la sua forza non è seconda a nessuna. Anche se in molti lo considerano uno stolto, essi stan ben accorti a non farsi udire da lui quando lo irridono.
Laddove Eric O’Brian è la mente, Séamus è senza dubbio il braccio, ma dopo tante promesse anche il più leale dei servitori diviene insofferente. Egli ha sempre confuso complicità e amicizia ed è ora che scelga tra una delle due. Una strana sensazione pervade “il mastino”: forse è il richiamo per trovare finalmente un posto al sole, o forse è solo il bisogno di una nuova causa a cui votare anima e corpo, fatto sta che avverte nel profondo un cambiamento.
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#97 - Patrick Murphy, La lama votata alla Vendetta (personaggio interpretato da A. A.)
Motto: Il mio nome è Patrick Murphy. Tu hai infangato il mio onore. Preparati a morir. Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: I Ladri dell’Arcobaleno - Nazione: Umano - Genere: maschio - Archetipi: Guardiano
Teaser: Non tutti i ladri sono nati privi di onore e non tutti vi rinunciano. Patrick fu uomo probo, lodato, amato, ammirato ma ahimé anche invidiato. Fu amicizia mutata in rancore a spogliarlo di ogni avere. Furono mendaci parole a macchiarlo di infamanti accuse. Condannato all’esilio vagò per giorni sorretto solo da una feroce determinazione: chi torto gli avea arrecato sarebbe vissuto soltanto per rimpiangere quel giorno. Patrick non ebbe altra scelta se non unirsi ad altri gaglioffi della sua novella risma ma anche se oggi non si fa troppi riguardi nell'alleggerire una borsa o nell'intascarsi un riscatto, la tempra dell'uomo che era non è andata perduta. Più di un codardo, sia esso un potente protetto da titoli e possedimenti o un umile contadino che china il capo di fronte alle iniquità, ha saggiato quanto la sua parola e il ferro della sua lama siano taglienti.
Malgrado il Nulla, che tutto divora, gli abbia strappato la memoria del Nobile che commise il grande affronto, Patrick è pronto a rinunciare, nuovamente, a tutto per ritrovare il nemico perduto e reclamare giusta la vendetta. E se non dovesse trovare la giusta persona, allora tutti quei signori imbellettati subirano la sua ira.
Ma quando non insegue giusta vendetta, Patrick sa ancora essere un uomo elegante e raffinato, uno spadaccino a volte furfante a volte gentiluomo capace di godersi la vita. Non gli dispiace questa sua condizione di ladro, e cerca di trovare del bello nelle sue azioni di gaglioffo, inculcando magari un pò di modi nelle zucche vuote dei suoi compagni.
Ma cos'è Patrick senza la sua vendetta? Cosa c'è dietro quella frase che dice di continuo "Il mio nome è Patrick Murphy. Tu hai infangato il mio onore. Preparati a morir" ? Cosa farà, questo briccone dal sorriso sincero, ora che la fine incombe su tutti?
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#102 - Jago, L'ambizioso lupo di mare (personaggio interpretato da R. R.)
Motto: Ho creato e distrutto i più grandi pirati, mia ora sarà la gloria Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: I Ladri dell’Arcobaleno - Nazione: Umano - Genere: maschio
Teaser: Alle spalle di ogni Capitano vi è sempre un abile Nostromo che ne condivide fortune e sfortune.
Arguto e scaltro, Jago è sempre stato la voce all’orecchio di questo o quel pirata, divenendone ogni volta il più fidato tra i consiglieri ed il vero e proprio artefice delle loro ascese e rocambolesche cadute.
Intrepido e senza scrupoli oggi accompagna la spietata Carmen de la Cruz, leggendario e caparbio capitano, ma quante delle sue imprese sono invero merito dell’acume di Jago?
L’ambizione scorre nelle vene del Nostromo che si sente finalmente pronto a tutto per far brillare il suo nome tra quelli dei più temibili bucanieri conosciuti. Solo una cosa lo divide ancora dalla sua grande avventura, una nave tutta sua…
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#104 - Acrisio, L'innocenza perduta (personaggio interpretato da R. E.)
Motto: L’oscurità segna più che mille ferite Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: I Ladri dell’Arcobaleno - Nazione: Umano - Genere: maschio
Teaser: La spavalderia e la schiettezza erano il marchio di Acrisio. Una scaltrezza e destrezza straordinaria lo rendevano un furfante della miglior cerchia. Nessun rimorso e nessuna morale influivano sulla sua strada, prendeva ciò che voleva, quando voleva e a chi preferiva. Un uomo semplice a detta di molti, sospinto unicamente dai suoi desideri e pulsioni, senza malizia o cattiveria ma con la leggerezza di un’ingenuità fuori dal tempo.
Tutto questo fino all’avvento del Nulla, che lento ma inesorabile gli ha strappato poco per volta di dosso la sua caotica innocenza.
Acrisio non ha potuto che osservare, fino alle porte della Rocca, lo svanire di ogni strada e storia, di eroi e nemesi, di sogni e speranze, non vi erano più né beltà da desiderare né bottini da agognare.
Vi è chi è pronto a giurare di aver visto spegnersi nei suoi occhi la fiamma dell’ardore che sempre l’aveva contraddistinto, per vederla sostituita da una pesante consapevolezza che ormai segna il suo cammino: affinché tutto possa rinascere, tutto deve cambiare. E chi se non quei Monaci Grigi sempre si oppone a ogni rivoluzione? Acrisio ruberà il Primo Segreto, ormai lo ha deciso.
Ma cosa farà, questo furfante diventato idealista, questo grassatore che si crede un eroe, quando stringerà la sua agognata? Vorrà davvero cambiare ogni cosa? Vorrà dividere con altri o tenere per sé stesso tutto il bottino?
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#105 - Mustafà, Il ladro tra i ladri (personaggio interpretato da E. C.)
Motto: Che un ladro non abbia affetti, se non per tradirli Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: I Ladri dell’Arcobaleno - Nazione: Umano - Genere: maschio - Archetipi: Potere Proibito
Teaser: Solo uno stolto si fida di un ladro poiché è nella sua natura prendere ciò che è di altri, anche dei suoi compari. Mustafà lo fece in passato, quando, in cambio della grazia e di una generosa ricompensa rivelò al Califfo, Harun Al-Rashid la parola magica per entrare nella spelonca, covo dei ladroni suoi compari. Eppure la sua brama di ricchezze non fu sazia e, per ragioni che ora giacciono sotto la sabbia del deserto, tradì anche gli Esuli del Miraggio, fuggendo da loro come traditore con una taglia sulla testa. Sono la brama per oro e gioielli a guidare i passi di Mustafà giacché con essi non c'è amore o amicizia che non si possa comprare.Quanto tempo impiegherà Mustafà prima di voltare le spalle anche ai suoi nuovi soci? I vecchi vizi non si perdono e quelli di un ladro sono tra i più pervicaci. Solo l’avidità lo trattiene, in vista di un bottino degno della sua ingordigia, anche se la solitudine di un'eterna fuga sembra iniziare a piegare anche l’animo più ribelle.
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#106 - Julius Valerius Ludenhof, Il Principe Nero (personaggio interpretato da m. m.)
Motto: Un solo pensiero, un solo assillo, una sola attività: trovare il modo di colpire il nemico il più duramente possibile. Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: Le Sentinelle del Buio - Nazione: Umano - Genere: maschio
Teaser: Da lande lontane giunge il Principe Nero, l’indomito condottiero delle Sentinelle. L’ardore che gli brucia nel petto non traspare nel suo fiero sguardo o nei suoi disciplinati modi, eppure alcuni si sono accorti che grande è l’ambizione di Valerius. Non è tuttavia un predone, ma un astuto stratega che sa come ottenere ciò che brama, il senso del dovere come scudo per i sensi di colpa: non si fermerà fino a quando non diverrà il Re della Notte. Forse è per un bene superiore che agisce o forse è solo per sé, ma a suo modo, farà sua la notte.
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#109 - Navarro, Il Lupo Nero (personaggio interpretato da P. U.)
Motto: Eternamente divisi Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: Le Sentinelle del Buio - Nazione: Umano - Genere: maschio
Teaser: Il conflitto con gli Incubi Neri sarebbe insostenibile senza la certezza che il giorno verrà, che il Secondo Giuramento avrà fine. Allora, e solo allora, il Lupo Nero potrà rivederla e, a costo di perder tutto, farla sua. E fino a quel dì lui sarà baluardo, affinchè il Nulla non possa ledere la sua forza, la sua speranza, il suo Falco Bianco.
Poco si sa di chi fosse Navarro prima di giungere alla Rocca d'Avorio e forse non importa più nemmeno a lui. Fu qui che incontrò il suo sguardo, alla prima alba; in quell'istante il tempo si fermò, lui divenne un uomo nuovo, tormentato dall'agonia di non poterla stringere, maledicendo questo schieramento che innalza barriere insormontabili. Nessuno comprende la ragione dei modi bruschi che riserva a chiunque fuorchè i suoi compagni, anche se molti sommessamente sostengono di averlo visto più volte addolcir l'espressione all'alba e al tramonto.
Ma il conflitto, si sa, contagia l'animo. Saprà conservare quel barlume d'amore o gli Incubi lo strapperanno via? Riuscirà a rispettare le tradizioni o verrà tradito dal desiderio?
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#110 - Wolfram Hertwig, La Devozione (personaggio interpretato da M. M.)
Motto: Chi compie il dovere della propria natura, non commette peccato Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: Le Sentinelle del Buio - Nazione: Umano - Genere: maschio - Archetipi: Discorde
Teaser: L’animo inquieto di Wolfram non trovò mai soddisfazione nelle imprese valorose o nei rituali quotidiani. Il cavaliere cercò a lungo un modo per placare il suo tormento ma fu durante un torneo, quando accettò il pegno di una dama, che si rese conto di aver bisogno di avere una persona a cui votarsi per trovare nel dovere forza e sicurezza.
Quando assieme alle Sentinelle dovette abbandonare la terra natia, trovò in Yvonne, presa prigioniera, la persona adatta a cui dedicarsi, proponendosi come suo carceriere. Il suo zelo non le fa mancare nulla ed egli non ha cortesie che per lei, trattando ogni altra persona come fosse uno straccio. Chi sa dire se nel cuore di Wolfram la dedizione per Yvonne stia diventando un sentimento più forte, una ossessione o persino amore, o se invece non stia già cercando un’altra persona a cui giurare eterna lealtà, stanco di servire una prigioniera? Di certo, questo devoto guardiano non starà da solo. Avrà una persona vicino, da cui ricevere forza, sopportando così il peso di schiacciare tutte le altre. Ma cosa succederebbe, se Wolfram si trovasse davvero da solo? In cosa si trasfomerebbe, il suo cuore già ferito?
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#111 - Ladislao, La Fortezza (personaggio interpretato da S. C.)
Motto: Costi quel che costi... Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: Le Sentinelle del Buio - Nazione: Umano - Genere: maschio - Archetipi: Guardiano
Teaser: Quando il Nulla si affacciò nelle lande che circondano la Rocca d'Avorio Ladislao fu il primo ad ergersi contro di esso e la sua progenie. Avrebbe sacrificato se stesso se le Sentinelle non fossero intervenute, ma non per un solo istante la sua determinazione venne meno. Neppure il Principe Nero sa cosa sostenti quest'anima cupa ma sa che finchè la Fortezza resisterà altrettanto farà la Rocca, altrettanto farà il loro mondo. Chiunque l'osservi affrontare l'invasore rimane basito dal suo incedere sprezzante, giungendo a chiedersi se il desiderio di difenderli non sia inferiore a quello di perdersi.
Ma da chi sta difendendo la Rocca così strenuamente? Dal Nulla o da chiunque voglia appropriarsene? E quale dolore ha reso un uomo così puro l'ombra di se stesso?
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#112 - Theoderic Gauesser, Il Comandante Sconfitto (personaggio interpretato da A. V.)
Motto: La fedeltà è lo scudo più resistente Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: Le Sentinelle del Buio - Nazione: Umano - Genere: maschio
Teaser: Ci fu un tempo in cui era Theoderic a guidare le Sentinelle, prima che Valerius lo sconfiggesse. Il suo valore e i suoi meriti non furono tuttavia spezzati, così rimase ad aiutare i suoi commilitoni con la sua esperienza e le sue capacità, saggio e scontroso come un vecchio orso ferito. Il suo odio mai celato per il Principe Nero non sarà mai più grande della sua fedeltà alla causa: le Sentinelle devono conquistare ciò che resta e governare la Rocca d’Avorio. Eppure non può più essere comandante poiché già una volta è caduto, ma può essere colui che addestrerà e forgerà le nuove reclute e, se ci fosse qualcuno abbastanza degno, addirittura plasmare qualcuno in grado di diventare il nuovo capo delle Sentinelle, superando il maestro e dando nuovamente onore a Theoderic.
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#113 - Neklan, Il Volere (personaggio disponibile)
Motto: E quando non resterà che il Nulla, su di esso regneremo Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: Le Sentinelle del Buio - Nazione: Umano - Genere: maschio
Teaser: Per alcuni uomini l'infinito pare non bastare. Neppure quando i confini del Regno si estendevano oltre l'orizzonte dell'immaginazione Neklan riteneva quel dominio sufficiente per lui. Ora quei confini si son fatti asfissianti e con loro la fame di conquista di questo Nero Guardiano. Poco resta su cui innalzare il vessillo delle Sentinelle in questa fine del mondo, ma quel poco sarà suo, a qualunque costo.
Le Tradizioni impongono rigidi dogmi e richiedono cieca obbedienza, ma Neklan è disposto ad aggirarle e violarle, anche se ciò costasse la sua stessa integrità, pur di poter reclamare l'ultimo bastione, persino se dovesse restar l'ultima creatura ad occuparne le riecheggianti sale.
V'è altro che possa esser sacrificato ora che la realtà sta sfaldandosi su se stessa? Fino a che punto è disposto a spingersi per ottenere ciò che vuole? Sottostarà agli ordini del Principe Nero o anteporrà il suo volere?
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#114 - Franz Joseph Karl, L’indomabile recluta (personaggio interpretato da a. s.)
Motto: Un buon soldato segue gli ordini ma un vero guerriero segue il cuore Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: Le Sentinelle del Buio - Nazione: Umano - Genere: maschio - Archetipi: Guardiano
Teaser: Le tradizioni e la gerarchia sono strumenti per disciplinare gli uomini e renderli utili in battaglia. Chi sceglie di conservare la propria identità morale e combatte ragionando di testa sua può spesso essere un peso o un problema. Franz Joseph non ha mai nascosto il suo animo ribelle, proclamandosi disposto a seguire solo la giustizia, rivendicando con orgoglio il suo diritto ad agire solo secondo coscienza. Così, ultimo tra le Sentinelle, egli alterna momenti di cupa quiete a focosa ira, mai disposto a subire un ordine senza reagire. Arriverà forse il giorno in cui abbandonerà ogni prudenza e sceglierà di percorrere da solo la via del guerriero?
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#115 - Benedikt, Il galeotto coscritto (personaggio interpretato da N. V.)
Motto: Un uomo deve fare quello che un uomo deve fare Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: Le Sentinelle del Buio - Nazione: Umano - Genere: maschio - Archetipi: Artefice
Teaser: Sprezzante e orgoglioso, la lunga prigionia non è riuscita a domare la sua arroganza o a limare la sua tagliente ironia. Non si sa quale fosse il crimine per cui fu condannato, alcuni dicono che avesse tradito il Figlio del Lupo, altri dicono che abbia compiuto atrocità innominabili per amore, ma certo è che avrebbe passato il resto dei suoi giorni in carcere se per qualche strano motivo il Principe Nero non fosse riuscito a reclutarlo a forza nelle Sentinelle. Eppure, egli non ha mai mostrato riconoscenza né rancore, nascondendo come sempre le sue vere intenzioni dietro un ghigno storto, forse alla ricerca di un modo per liberarsi del suo ingombrante passato, forse invischiato in qualche affare terribilmente losco. Le sue capacità sono tuttavia molto utili e spesso viene usato come alfiere e ambasciatore delle Sentinelle, forte della sua svelta lingua e dei suoi modi spregiudicati. Quanto a lungo durerà la sua maschera fedeltà e quando cadrà a svelare ciò che ha sempre celato?
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#116 - Nemo, Il Vermiglio Errante (personaggio interpretato da A. S.)
Motto: Quando tutte le strade sono bloccate, resta soltanto quella verso l’alto. Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: I Vermigli - Nazione: Umano - Genere: maschio - Consigli: I Vermigli devono avere un costume del colore adatto alla Corte di appartenenza. Questo costume può tuttavia avere dei dettagli rossi. In aggiunta, ogni Vermiglio deve obbligatoriamente portare una fascia rossa per mostrare a tutti la sua condizione.
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Nemo, fra tutti i marchiati dal colore scarlatto, è forse il più enigmatico. Raramente le sua voce riecheggia tra i corridoi della Rocca d’Avorio e i suoi passi si muovono di ombra in ombra, come in un disperato tentativo di restare celato, mentre con sussurri ed allusioni cerca di vincere il favore di questa o di quella schiera e di piegare, da lontano, le decisioni dei Principi della Notte. Nemo pare infatti separato dalla sua gente, come se un’insanabile frattura di odio lo dividesse dagli altri Vermigli. Fino ad ora egli non ha mai tradito i misteri dei rossi peccatori, ma è certo che per lui la Causa ed il Segreto non avranno alcuna importanza fino a quando non avrà placato la sua rabbia verso i suoi compagni Vermigli, risolvendo le questioni che lo tormentano. Dopo. forse, potrà pensare alla Causa, magari plasmando i Vermigli secondo il suo volere e la sua visione.
Del suo passato, se davvero ne ha uno, Nemo non parla. Eppure, nei suoi occhi profondi, si vedono la saggezza ed il dolore di chi ha camminato a lungo per ogni sentiero, fino a giungere, forse per primo, in quel luogo che non si può cercare. Solo due compagni hanno seguito Nemo nel suo eterno peregrinare: la fede ardente in un sogno e le parole di un’antica maledizione. Nessuna stirpe. Nessun regno.
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#117 - Nereo, La sentinella dei Cancelli di Bronzo (personaggio interpretato da C. M.)
Motto: Il mare è l’abisso colmo fino al limite. Provenienza: Corte della Notte - Gruppo: I Vermigli - Nazione: Umano - Genere: maschio - Consigli: I Vermigli devono avere un costume del colore adatto alla Corte di appartenenza. Questo costume può tuttavia avere dei dettagli rossi. In aggiunta, ogni Vermiglio deve obbligatoriamente portare una fascia rossa per mostrare a tutti la sua condizione. - Archetipi: Guardiano
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Nereo non fa mistero del suo passato, sempre che i suoi discorsi non siano una menzogna, come troppo spesso lo sono i racconti di Vermigli o uomini di mare. Dopo aver a lungo veleggiato nel Mare della Tranquillità, dopo aver visitato ogni isola e scoperto ogni tesoro, dopo aver bevuto fino all’ultimo bicchiere di rhum e ascoltato le Sirene cantare, dopo la fine dell’ultimo viaggio, a Nereo non restava che quell’ultima meta, il luogo dove ogni marinaio va a finire la sua storia: il Regno sotto il Mare.
E così, navigando sul verde raggio, Nereo giunse nei palazzi sotto le onde, dove giurò di servire in eterno come sentinella di quei cancelli di bronzo da cui nascono le maree. Ogni volta che Nereo racconta questa storia, sembra che una motivazione diversa lo abbia spinto a servire: forse fu amore, per la signora di quel regno, per una sirena, o forse per il riflesso di una principessa rubato da sotto la chiglia del suo veliero. Forse fu per curiosità, per ascoltare dalle vivaci maree i racconti di chi ancora poteva navigare. Forse furono un incantesimo, un inganno ed una maledizione. Non importa. Quello che conta è che Nereo servì. A lungo.
Ma ora Nereo, anche se marchiato dalla rossa colpa, non si trova più sotto le onde, e dopo tanto tempo può di nuovo assaporare la libertà. Ma cosa farà del più prezioso fra i tesori? Tenterà di riunire e guidare i Vermigli della notte, come spesso ha promesso sotto alle stelle? Proverà a chiedere soddisfazione di quell’amore o di quella maledizione? Oppure sarà trascinato dalla corrente, perché non più abituato a stare lontano dal dovere, e cercherà di nuovo un luogo in cui servire?
Come tutti i marinai, Nereo ha poco rispetto per qualsiasi Segreto, tuttavia era fedele alla Causa. A volte sinceramente, a volte sperando di poter usare la vittoria per cambiare una scelta fatale, compiuta troppo tempo ma. Ma è ancora così? O forse un'ultima avventura vale più di una Causa?
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